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AMSTERDAM, il futuro è già qui

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Distretto a luci rosse

C’era una volta il futuro: la capitale dell’amore libero, ovunque e con chiunque, e della marijuana servita al bar con il cappuccino. Era l’Amsterdam degli Anni 70, centro di raccolta di chi faceva della trasgressione una regola di vita.

La filosofia di oggi non è cambiata poi molto, alla cui base c’è sempre la voglia spasmodica di sperimentare di tutto. Ma al gusto per la trasgressione è subentrato il piacere del divertimento, che ha contribuito a dare un volto nuovo alla città, non più identificabile con le donnine discinte nelle vetrine del quartiere a luci rosse, ma come un’estrema sintesi tra passato e futuro, tra i quadri di Rembrandt e Van Gogh, in mostra nei musei, e gli atelier di tendenza.

La città del futuro

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Museo Nemo

E’ indubbio che chi va ad Amsterdam cerca novità, in tutti i settori, a cominciare da quello culturale. La capitale dell’Olanda può vantare una sessantina tra teatri e sale da concerto, e quasi 200 tra musei e gallerie d’arte. Vi si tengono 16 mila concerti l’anno, una media di 40 al giorno. Poi, specie d’estate, artisti di strada e gruppi rock si esibiscono nelle piazze e al grande parco Vondel.

Ad Amsterdam antico e moderno si mescolano e si fondono. I vecchi palazzi ospitano negozi e night, discoteche e pub. Ma è nello shopping che Amsterdam sfoga tutta la sua voglia di novità e di eccentricità. Per chi cerca negozi strani, qui non c’è che l’imbarazzo della scelta, vi si possono trovare novità di ogni genere. Può essere molto divertente andare a spasso per la città a scoprire negozi e botteghe in cerca di articoli presentati in tutte le possibili varianti.

Una città sull’acqua

Canale di AmsterdamDal punto di vista “strutturale” la capitale dei Paesi Bassi sorge sulla foce del fiume Amstel su un centinaio di isolette collegate tra loro da una serie di ponti. Una struttura simile, insomma, a quella di Venezia tanto da meritarsi l’appellativo di “Venezia del Nord”. Dal toponimo di quello stesso fiume e della prima diga, in olandese dam, costruita per sbarrarne il corso, la città trae il suo nome.

Se Amsterdam si snoda soprattutto tra i canali (dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO), un giro sui battelli della città non può mancare. E dalla barca si capisce davvero quello che è questa città, un posto in cui ci si può muovere quasi sempre sull’acqua.

Olanda-AmsterdamMolto comuni sono anche le biciclette, se ne vedono davvero dappertutto. D’altronde è un mezzo che viene utilizzato fin da quando i bambini iniziano ad andare alla scuola primaria. E poi è un’abitudine che ci si porta avanti per tutta la vita. Non esistono problemi di parcheggio, la bici la si può parcheggiare ovunque, ci si può muovere liberamente all’interno del centro storico, così come in tutte le altre parti della città. Del resto i numeri non mentono: settecentocinquantamila abitanti e 400 mila biciclette, due dati che chiudono qualsiasi diatriba su quale sia il mezzo migliore per spostarsi in città.

Amsterdam è una citta diversificata e dinamica che offre una vasta gamma di esperienze, dalle attrazioni culturali e storiche all’atmosfera rilassata lungo i suoi canali. L’ideale sarebbe avere una settimana a disposizione per la visita, sufficiente per conoscere la città con un itinerario che tocchi i punti più caratteristici.

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