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Weekend ai mercatini di Natale dell’Alto Adige

Chi vuole immergersi nelle atmosfere natalizie più festose di solito si dirige verso nord: in Svizzera, in Austria, in Alsazia e, soprattutto, in Germania. Ma negli ultimi anni anche l’Alto Adige si è attrezzato in tal senso e, anche non raggiungendo gli spettacoli scenici del nord Europa, c’è la possibilità di percorrere meno strada e ottenere lo stesso risultato.

Bolzano, l’Alto Adige più sfarzoso

Bolzano è da trent’anni sede del Mercatino di Natale più grande della penisola. Dal 25 novembre al 6 gennaio , infatti, la centralissima piazza Walther ospita una settantina di espositori, tutti rigorosamente selezionati, in casette di legno colme di oggetti che richiamano il Natale: campane e palle per gli alberi, bambole e pupazzi, statuine intagliate di legno e le tradizionali corone di rami di abete intrecciate con nastri rossi e ornate da candele. Tutti oggetti che rappresentano altrettante idee per qualche originale regalo. Oggetti quasi tutti di produzione locale e artigianale.

Stollen di natale
Stollen di Natale

Ma è tutta Bolzano a “rivivere” durante i giorni del mercatino con luci, suoni e colori, grazie anche ai tradizionali saggi dell’Avvento di cori e gruppi musicali locali che nelle chiese deliziano gli estimatori della musica popolare e alle opere luminose sparse per la città realizzate da artisti locali. E anche la gola, naturalmente, trova il suo spazio, tra fiumi di vin brulé, pezzi di zelten, un dolce a base di pasta di fichi e frutta candita, e stollen, una specie di panforte alla frutta.

Il Mercatino di Natale rappresenta, poi, l’occasione per scoprire un centro storico pressoché intatto, di grande fascino. Ogni sabato, alle ore 10:30, una visita guidata di ca. 2 ore (attività a pagamento, gratis fino a 14 anni) illustra le sue attrattive: piazza Walther, piazza delle Erbe, i Portici, piazza del Grano e le chiese monumentali.

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Otzi – Museo Archeologico

Per chi è interessato, Bolzano è sede di diversi importanti musei, a partire dal Museo Archeologico dell’Alto Adige, che tra l’altro custodisce Otzi, l’uomo di 5300 anni fa ritrovato sul ghiacciaio di Similaun. Interessanti anche il Museo Civico, che conserva reperti archeologici, opere d’arte e una ricca raccolte di costumi tradizionali, e il Museo Mercantile con la sua collezione di quadri e mobili barocchi. In tema natalizio da segnalare il Museo dei Presepi, ricavato nella torre romanica del convento Muti di Gries.

Per raggiungere Bolzano il modo più comodo, anche per rispettare lo spirito verde del Mercatino (ricordiamo che dal 2014 è certificato come Green Event dall’Ecoistituto dell’Alto Adige), è il treno grazie alla vicinanza della stazione da piazza Walther, raggiungibile a piedi in pochi minuti. In stazione è presente un comodo servizio di deposito bagagli.

Brunico, un mercatino ricco e speciale

Poco distante da Bolzano, Brunico per più di un mese l’anno diventa la città di Gesù Bambino. Succede in occasione del tradizionale Mercatino di Natale, che si differenzia dagli altri dell’Alto Adige grazie a idee originali e al ricco programma di eventi collaterali.

Dal 25 novembre al 6 gennaio diverse bancarelle degli artigiani della vallata propongono quanto di meglio si possa immaginare per ricreare anche a casa propria l’atmosfera natalizia del Sud Tirolo con ciondoli per l’albero di Natale, stelle di paglia, candele e presepi dalle forme più strane, oggetti in legno e vetro. I visitatori possono ammirare dal vivo le varie fasi della lavorazione a mano di oggetti classici della tradizione pre natalizia, come le corone dell’Avvento e decorazioni di ogni tipo, o dell’artigianato altoatesino, soprattutto pantofole e bambole.

Imperdibili, non solo per i golosi, le specialità gastronomiche locali: biscotti, pasticcini, zelten e stollen, naturalmente sempre appena cotti. Sono ormai una piacevole abitudine i numerosi concerti di musica natalizia con cori, suonatori di corni alpini e strumenti a fiato.

Per finire, ogni lunedì alle ore 15:30 presso l’Ufficio informazioni, parte una passeggiata guidata di circa un’ora e mezza attraverso la città con spiegazioni sulla storia, monumenti e particolarità (attività a pagamento).

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