L’avvicinarsi delle festività natalizie porta con sé un’atmosfera unica, un mix di gioia, tradizione e calore che rendono il Natale una delle stagioni più attese dell’anno. In questo contesto, pochi luoghi sanno catturare e amplificare lo spirito natalizio come il borgo di Gubbio, nascosto tra le dolci colline dell’Umbria. Attraverso le sue antiche tradizioni, le luminarie e la calorosa accoglienza della sua comunità, Gubbio si trasforma in un luogo da favola durante le festività natalizie.
Ricca di storia e cultura, la città offre durante il periodo natalizio una serie di eventi culturali e religiosi, come concerti di musica sacra, rappresentazioni teatrali e processioni tradizionali.
Natale a Gubbio: gli eventi
Uno degli eventi imperdibili del Natale a Gubbio è la creazione del presepe, una tradizione che affonda le sue radici nei secoli passati. Sulle pendici del Monte Ingino, le statue rappresentanti la Sacra Famiglia, gli angeli e i pastori prendono vita su un percorso che si estende per chilometri. Osservare questa creazione collettiva, un vero e proprio capolavoro artistico, è un’esperienza che attira visitatori da ogni angolo del globo.
Altro appuntamento natalizio è il tradizionale Mercatino di Natale. Le strette vie della città si trasformano in un bazar, con bancarelle che esibiscono una vasta gamma di oggetti artigianali, decorazioni natalizie e specialità culinarie locali.
Un’altra icona indiscussa del Natale a Gubbio è senza dubbio l’imponente albero di Natale, il più grande del mondo, disegnato sul Monte Ingino. Con quasi mille luci scintillanti che decorano l’albero, 12 km di cavi elettrici, questo spettacolo di luce trasforma Gubbio in una scenografia da fiaba.
L’escursione: Monte Cucco
Il monte è famoso per i suoi prati, faggeti, per gli itinerari e per la sua grotta, nota già nel 1500, ma soltanto recentemente studiata ed esplorata. E’ lunga più di 600 metri ed è ricca di stalattiti, stalagmiti e di pittoresche concrezioni calcaree. Verso l’estremità della grotta vivono, nella più completa oscurità, singolari mosche color marrone. Ma Monte Cucco è disseminato di altre grotte più piccole: ce ne sono centinaia di ogni forma e dimensione.
Il Parco del Monte Cucco ed il suo territorio colpisce per la varietà dell’ambiente naturale, che si manifesta con caratteri di eccezionalità e con un grado di conservazione raramente presente in altre zone appenniniche.
Grazie alla particolare conformazione geomorfologica, al visitatore è offerta una straordinaria varietà di paesaggi naturali, pressoché incontaminati, tali da rendere la zona unica nel suo genere. La estesa rete di sentieri continuamente aggiornata e capillarmente diffusa, la non troppa elevazione dei rilievi, il clima tutto sommato non troppo proibitivo, la protezione dei versanti, le carrozzabili che portano fino ai punti di accesso in quota, le strutture ricettive di appoggio e ristoro in montagna, tutti questi sono elementi che contribuiscono a rendere tranquilla, sicura, gradevole ed istruttiva ogni escursione.
Il territorio del Parco del Monte Cucco rappresenta una risorsa di grande importanza anche dal punto di vista dell’idrografia superficiale in quanto proprio in queste zone prendono origine tre fra i più importanti corsi d’acqua dell’Italia centrale. In molti dei torrenti del parco è possibile praticare rafting e torrentismo.
